Il Commento di Michele Bontempi
C’è stato un momento molto emozionante all’inaugurazione dell’Anno giudiziario dei Penalisti Italiani… cerco di trasmetterlo per il blog.
Reggio Emilia, tunisino pestato in carcere dagli agenti.
Vorrei parlare oggi in questo blog di quella pozza di sangue che è l’emblema della vergogna dello Stato Italiano. Sabato 10 febbraio all’inaugurazione dell’anno giudiziario dei penalisti italiani a Roma sono state trasmesse in un silenzio surreale della platea le immagini schioccanti dei pestaggi di un inerme detenuto nel carcere di Reggio Emilia – pare – in risposta ad un diverbio fra il detenuto e la direttrice. È la più crudele risposta di una sorte beffarda all’idea del Governo di introdurre il nuovo reato di rivolta in carcere a tutela della polizia penitenziaria.
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