camera penale di locri
Per segnalazioni/suggerimenti, eventi o attività da approfondire, contattaci e ci ragioneremo insieme.
La Camera Penale di Locri persegue, con iniziative culturali e di sostegno politico, il miglioramento del sistema penale e processuale penale, garantendo, ai propri associati, centralità e partecipazione attiva.
Sostiene le riforme dell’ordinamento giudiziario, tutela, in ogni forma lecita, la funzione del difensore, per garantire a tutti il diritto di difesa, in conformità alle norme costituzionali e internazionali. (leggi tutto)
E-learning
in collaborazione con la Fondazione Carical…
E-learning per la formazione degli avvocati con corsi di I e di II livello.
Progetto scuola per informare al meglio gli studenti delle scuole superiori sui diritti inviolabili, la giurisdizione, il diritto, nell’ottica del giusto processo.
Lo sportello AMICO – spazio di consulenza legale gratuita per il cittadino fornita dagli avvocati della Camera di Locri.
La nostra offerta formativa
La Camera Penale di Locri, al fine di favorire la formazione continua ed il miglioramento delle competenze dell’Avv. penalista, mette a disposizione una piattaforma certificata in grado di erogare corsi di I° e di II° livello. Il corso di I° livello favorirà la preparazione al superamento dell’esame per Difensore d’Ufficio. Il corso di II° livello favorirà invece la formazione continua. Verrà inoltrata richiesta all’Unione CPI per l’ottenimento dei crediti formativi.
focus “IN EVIDENZA”
L’osservatorio permanente: …riflessioni dei cultori del Diritto
NEWS Giudici e pm, i problemi della carriera unica…
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(Nicola Madìa Abilitato Prof. Associato diritto penale Università Roma 2)
NEWS L’editoriale: il primo anno di vita associativa online
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(Avv. Antonio Alvaro – Penalista Foro di Locri)
Maltrattamento in famiglia in danno di minore
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(VIOLENZA DI GENERE – approfondimento di ottobre di Irma Conti)
Il carattere “kafkiano” della “Riforma Nordio”
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(Avv. Marco Latella) – Penalista Foro di Locri
Il giudizio abbreviato subordinato dopo il decreto legislativo 19 marzo 2024 N. 31
(Avv. Prof. Paolo Carnuccio) – Penalista Foro di Catanzaro
Violenza di genere – l’approfondimento di settembre
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(Avv. Irma Conti – Penalista Foro di Roma)
Patate e politica. Il solito tempismo dei pm sul caso Toti e le ricadute sulla democrazia
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(Avv. Cataldo Intrieri – Penalista Foro di Roma)
Le investigazioni difensive, ennesima occasione persa di stabilire la parità tra le parti processuali
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(Avv. Michele Novella – Penalista Foro di Palmi)
La Camera Penale di Locri e le scuole del territorio:“Quando il progetto realizza gli obiettivi”.
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(Avv. Antonio Alvaro – Penalista Foro di Locri)
Agitare la libertà …di domenica.
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(Avv. Giuseppe Calderazzo – Penalista Foro di Locri)
Una partita a scacchi: Le ambiguità e la fabbrica delle inammissibilità
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(Oliviero Mazza – Professore ordinario di Procedura Penale)
La parola (in) difesa. Scrivere e parlare nella professione forense: tecniche e consigli pratici.
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(Avv. Jacopo Benevieri – Penalista Foro di Roma)
I fatti su cui vale la pena soffermarsi: “per non abbassare mai la guardia”. (…FOCUS IN ARCHIVIO)
NEWS
Dai nostri archivi…
Per rendere sempre visibili e disponibili tutte le notizie d’interesse comune…
Il perché della presente Sezione è ovvio: sulle misure di prevenzione e sul relativo procedimento si è scritto e si scrive tanto, quasi sempre, però, secondo un’impostazione che tradisce non poca approssimazione sugli aspetti procedurali.
Nonostante si sia al cospetto di un vero e proprio sistema processuale che, affinatosi negli anni, è del tutto autonomo rispetto a qualsiasi altro processo volto all’accertamento di fatti produttivi di conseguenze giuridiche, la confusione regna sovrana.
Si ha confusione soprattutto, per ciò che riguarda le forme del procedere, laddove, con una evidente miopia di approccio, si insiste sempre guardando al processo penale, auspicando quasi una sorta di assimilazione delle forme, senza affatto considerare come l’ontologia del fenomeno di prevenzione e il relativo procedimento abbiano raggiunto un tale stadio di autonomia e di indipendenza rispetto a qualsiasi altra forma di accertamento giurisdizionale, sì da imporne, prima ancora di paragoni e confronti, lo studio sistematico della materia.
Innegabile l’importanza che hanno assunto nel processo penale, la verifica del DNA, dei residui da sparo o delle impronte digitali, o anche le estrazioni informatiche forensi, per le innegabili ricadute in termini di genuinità, attendibilità o affidabilità di una possibile prova a carico, forse decisiva.
Il tema della fruizione della “prova scientifica” nelle aule di giustizia necessita di essere continuamente esplorato, arricchito, soprattutto attraverso il confronto con altri contributi esterni al sistema penale italiano, come quelli che recentemente hanno messo in discussione la validità di prove oramai ritenute “consolidate”, come l’esame del capello o le impronte digitali, per citarne alcune.
L’indispensabilità del confronto, sul tema dinamico delle indagini scientifiche, ha spinto la Camera penale di Locri a dedicare all’argomento uno spazio specifico.
“Il Diritto Penale Militare rappresenta una delle poche eccezioni (unitamente alla giustizia amministrativa e alla giustizia contabile) al principio dell’unitarietà della giurisdizione (e alla valenza garantistica connessa a tale principio).
Questo perchè, assicurando le condizioni essenziali per il funzionamento e l’efficienza delle “Forze Armate”, si affianca al diritto penale comune con una sua speciale fisionomia in quanto espressione di un ordinamento, quello militare, che pur affondando le sue radici in un passato remoto, vive ed opera nell’ambito dello Stato e nel rispetto della Costituzione, così rivestendo un ruolo delicato e di non secondaria importanza.”
i nostri partner
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